Per chi vuol partecipare ai percorsi LIGHT inseriti nelle nostre manifestazioni denominate "La GranMilàn" richiediamo di fornire certificazione medica con le seguenti caratteristiche:
- redatta da medico di base o, meglio, centro di medicina sportiva con riportato timbro e firma del medico;
- indicazione inequivocabile del soggetto a cui si riferisce il certificato;
- la scadenza sia successiva all'evento (la certificazione ha validità di 1 anno dall'emissione);
- deve essere chiaramente indicato che la certificazione sia stata emessa a seguito di indagini ed esami di approfondimento, meglio se indicati quali;
- indicazione che il certificato è rilasciato per "Attività sportiva non agonistica" anche senza specifica della disciplina.
Non verranno accettati i certificati "di sana e robusta costituzione" redatti dal proprio medico di base o altro medico.
Il certificato medico per attività sportiva non agonistica: cos'è, a cosa serve, come si ottiene.
Lo svolgimento di attività sportiva a livello non agonistico prevede una visita medica con accertamento dello stato di buona salute e di sana e robusta costituzione nonché l'esecuzione o la visione dell' elettrocardiogramma di base (ECG).
La certificazione medica per attività sportiva non agonistica è obbligatoria per alcune categorie di sportivi , in particolare:
- gli alunni che svolgono attività fisico-sportive organizzate dagli organi scolastici nell'ambito delle attività para-scolastiche;
- chiunque svolga attività organizzate dal CONI , da società sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali, Disciplina associata, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, considerato atleta non agonista ai sensi del Decreto ministeriale 18 febbraio 1982;
- coloro che partecipavano ai giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale.
Tale obbligo è previsto e regolato da leggi e decreti del Ministero della Salute (Decreto del Ministro della Salute del 24 aprile 2013; Legge del 9 agosto 2013, n. 98, art. 42 bis ; Legge 30 ottobre 2013, n. 125, art .10 – septies ; Decreto del Ministero della Salute dell'8 agosto 2014. Nota esplicativa del 16 giugno 2015 e Nota integrativa del 28 ottobre 2015 infine, Circolare del CONI del 10 giugno 2016).
Il Ministero della Salute prevede un protocollo di visita medico-sportiva al quale ogni medico certificatore deve attenersi.
Come ottenere una certificazione medica per attività sportiva non agonistica?
Le figure professionali che possono emettere questo tipo di certificazione sono:
- Medici di base e pediatri di libera scelta limitatamente ai propri assistiti, dei quali conoscono la storia clinica e familiare;
- Medici specialisti in Medicina dello Sport;
- Medici tesserati dalla Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), specialisti non obbligatori in medicina dello sport, che hanno frequentato e superato uno specifico corso di formazione e che frequentano continui corsi di aggiornamento allo scopo di mantenere in essere lo status di Soci Aggregati alla FMSI.
La visita medico-sportiva non agonistica, su indicazione del Ministero della Salute, prevede:
- storia clinica dettagliata ed esame obiettivo con valutazione della pressione arteriosa;
- elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita;
- elettrocardiogramma a riposo eseguito ogni anno per sportivi di età superiore ai 60 anni con altri fattori di rischio cardiovascolare;
- elettrocardiogramma a riposo eseguito ogni anno per soggetti con patologie croniche note e conclamate , che causano aumentato rischio cardiovascolare, indipendentemente dall'età.
La FMSI, tuttavia, in considerazione della valenza della visita medica quale screening di massa per la salute, ha recentemente dato indicazioni ai propri tesserati circa l'opportunità di eseguire l'elettrocardiogramma sempre ad ogni visita medico-sportiva non agonistica, sottolineando l'obbligo di conservazione del certificato o della cartella clinica da parte dello stesso medico per almeno un anno (durata legale del certificato stesso). Il certificato medico per attività sportiva non agonistica non prevede limitazioni riguardanti particolari attività fisiche o sportive.
Ricordiamo quindi che l'elettrocardiogramma è compreso nella visita medica ed incluso nel costo totale del certificato medico. Inoltre, in virtù dell'esperienza della medicina nel campo dell'ecografia muscolo-scheletrica, anche in ambito traumatologico sportivo, ci si avvale dell'ecografia durante la visita medica in caso di dubbi per esclusione o conferma di condizioni cliniche particolari che potrebbero determinare problemi durante lo svolgimento di attività sportive specifiche.
